Nato e diplomatosi a Bari, Michele Govi è stato vincitore di concorsi come “Mercadante”, “Cilea” e “Premio Ricciarelli.

Debutta nel 1992 come Figaro ne Il barbiere di Siviglia a Mantova, un ruolo che interpreta poi in diversi teatri italiani ma anche a Lima, Granada e Bilbao.

Artista poliedrico è capace di spaziare da ruoli buffi e brillanti a ruoli più seri.

Ha aperto la stagione 2016/17 interpretando i ruoli di Michele e di Gianni Schicchi nel Trittico di Puccini al Opéra-Téâtre di Metz e poi di Don Pasquale al Teatro di Biel/Solothurn.

Tra gli impegni della stagione 2015/16 Le Comte Ory (Raimbaud) al Theater Biel/Solothurn e al Theater Winterthur, Germont ne La Traviata al Theater Biel/Solothurn, Mamma Agata ne Le convenienze e inconvenienze teatrali al Teatro Comunale di Treviso, Tonio in Pagliacci – Clowns (tratto liberamente da Pagliacci di Leoncavallo) al Konzert Theater Bern, Pollicino di Henze, ruolo del padre al Teatro Regio di Torino con la regia di Dieter Kaegi e la direzione di Claudio Fenoglio.

In estate torna all’Opera da Chambre di Ginevra come Bruschino ne Il signor Bruschino.

Nel 2014 ha debuttato al Teatro Verdi di Trieste con il ruolo di Ezio in Attila con la direzione di Donato Renzetti e la regia di Enrico Stinchelli.

Tra gli altri impegni della stagione 2014/15: Mamma Agata ne Le convenienze e inconvenienze teatrali al Theater Biel/Solothurn, Don Magnifico ne La Cenerentola al Theater Bern, Renato in Un ballo in maschera all’Opera di Metz.

Collabora regolarmente con il Theater Biel/Solothurn, dove ha cantato inoltre in Giovanna d’Arco, Stiffelio, La Traviata, Il Barbiere di Siviglia, Luisa Miller, I due Foscari, Lucia di Lammermoor, Il Trovatore e Rigoletto e dove nel 2014 ha debuttato i ruoli di Selim ne Il Turco in Italia con la direzione di Marco Zambelli e la regia di Pierre-Emmanuel Rousseau e Renato in Un ballo in maschera con la direzione di Franco Trinca e la regia di Paul Emile Fourny.

Ha cantato inoltre a Palma de Maiorca (Enrico ne Il campanello), all’Opéra di Montecarlo (Le convenienze ed inconvenienze teatrali), a Bari (Così fan tutte), a Ginevra (Le Cantratrici villane di Fioravanti, La Cambiale di matrimonio e Cassandro ne La finta semplice), a Nantes (Don Magnifico ne La Cenerentola), all’Opera di Berna (Germont ne La Traviata e Don Magnifico ne La Cenerentola) e all’Opera di Schenkenberg (Conte di Luna ne Il Trovatore).

Michele Govi si è esibito al fianco di artisti come Katia Ricciarelli, Renato Bruson, Luigi Alva, Leo Nucci, Roberto Alagna e Angela Georghiu e ha collaborato con direttori come Evelino Pidò, Carlo Franci e Richard Bonynge e registi come Franco Zeffirelli e Pierluigi Pizzi.

Su CD ha inciso Le serve rivali e Il cavaliere errante di Tommaso Traetta, La Serva padrona di Pergolesi e La Frascatana di Paisiello per Bongiovanni.